NELLA
TERRA DEL "SOL LEVANTE" ANCORA NESSUNA LEGGE SUL "CAMBIO
DI SESSO MA SI APRE UNO SPIRAGLIO
fonte: "Japan Times"
autore: Hiroshi Matsubara
I
TRANSESSUALI OTTENGONO L'APPROVAZIONE DEL MINISTRO
Giappone,
15 aprile 2003
Si è saputo lunedì scorso che il Ministro degli Interni
ha dichiarato che le Commissioni delle elezioni locali dovranno accettare
le richieste di candidatura anche se i candidati si presentano mostrando
un'identità di genere diversa da quella che risulta dal "registro
di famiglia".
E' la prima volta che il governo ha chiarito che una persona può
concorrere per un "ufficio pubblico" o sottoscrivere un documento
pubblico nel suo sesso di preferenza, prescindendo dal genere registrato.
L'annuncio arriva dopo che Aya Kamikawa, 35 ani che soffre di "Disturbo
dell'Identità di Genere", ha lasciato in bianco - nello scorso
marzo - la colonna indicante il sesso quando decise di concorrere alle
elezioni locali a Setagaya. Kamikawa è nato uomo.
In risposta al "semaforo verde" avuto dal management pubblico,
dagli Interni e dal Ministro delle Poste e Telecomunicazioni, Kmikawa
ha dichiarato che manderà mercoledì una registrazione rivista
che la elencherà come donna alla commissione elettiva di Setagaya.
Le elezioni avranno luogo il 27 di Aprile.
Kamikava ha dichiarato che la decisione rappresenta una vera e propria
pietra miliare, aggiungendo: "Spero che la decisione servirà
come un punto di partenza per una necessaria riforma legale che consenta
di vivere una vita piena in accordo con il proprio sesso di preferenza".
Il Ministro ha raccomandato alle commissioni elettive di usare il genere
registrato quando accetta una richiesta di candidatura.
"Ma se un candidato rifiuta di attenersi a tale raccomandazione (le
commissioni elettive locali) non hanno altra scelta che accettarla così
come è", riporta la commissione elettiva di Setagaya citando
una dichiarazione ufficiale del Ministro.
La legge della "Registrazione Familiare" impedisce alle persone
che si sono sottoposte all'operazione di riassegnamento sessuale di cambiare
il proprio genere sessuale registrato.
Kamikava ha dichiarato che questo fatto è sia inopportuno sia umiliante.
©
Japan Times
url all'articolo originale: http://www.japantimes.co.jp/cgi-bin/getarticle.pl5?nn20030415b6.htm
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