Un parlamentare del GNP (Grand National Party) ha dichiarato ieri che in tempi brevi sottoporrà al parlamento un progetto di legge volto a permettere ai transessuali di cambiare la loro identità di genere legale. L'onorevole Kim Hong-shin ha dichiarato che la proposta è stata pensata per consentire a quei transessuali che si sono sottoposti ad intervento chirurgico per cambiare il loro sesso, di cambiare la loro identità di genere dichiarata sui registri di famiglia. Il registro di famiglia è un documento ufficiale contenente informazioni personali dei membri di ogni famiglia, valido in tutto il paese. "Nella maggior parte dei casi, i transessuali non ottengono quasi mai attenzione pubblica, riguardo la loro identità di genere e affrontano spesso molte nuove difficoltà nella vita quotidiana", dichiara Kim. Kim fa notare che la Costituzione contempla il principio di tutela delle minoranze sociali, e garantisce il diritto individuale alla ricerca della felicità. Ha aggiungo che alcuni paesi Europei come la Germania e la Svezia consentono ai transessuali di modificare il proprio status di genere. Kim, legislatore al suo secondo mandato, ha dichiarato che vuole consegnare il progetto di legge dopo una pubblica sessione parlamentare sull'argomento programmata per il 10 giugno prossimo. Il Partito di Kim, il GNP, ha 132 seggi, un solo seggio di meno della maggioranza assoluta nel parlamento di 264 membri. Kim ha detto che il progetto di legge prevede che coloro i quali vogliono sottoporsi ad un intervento di conversione chirurgica sessuale, debbano preventivamente sottoporsi a consulti con esperti medici e psichiatri. Ha inoltre stabilito che "tale tipo di chirurgia sarà consentita soltanto a persone non sposate e di età superiore ai 20 anni". Attualmente la legge coreana, vieta ufficialmente ogni operazione di cambio di sesso per la ragione che l'intervento chirurgico non cambia i cromosomi sessuali. Inoltre, la cultura nazionale Confuciana ha determinato momenti difficili per l'emersione delle tematiche transessuali. L'anno scorso, la controversia sulla tematica transgender è esplosa, dopo che Ha Risu - una transessuale maschio-femmina, è diventata un'attrice popolare in Korea. Recenti sondaggi mostrano che la maggior parte degli intervistati ha dichiarato che "Ha" dovrebbe avere il diritto di possedere un documento di identità femminile. Anche alcuni grandi nomi della politica come Kim Joong-kwon, presidente dell'MDP (Millennium Democratic Party, supporta l'idea, ed ha chiamato ad un dibattito pubblico sull'argomento 3
giugno 2002. Origina article at: http://www.koreaherald.co.kr/SITE/data/html_dir/2002/06/03/200206030046.asp |