Uccisi
per aver espresso il loro modo di essere Di Joelle Ryby Ryan
Joelle
Ruby Ryan is an American Culture Studies Nelle prime ore del 4 di Febbraio, la madre di cinque figli, Kelly McWilliams, ha scoperto che Cameron, il suo figlio maschio di 10 anni si era suicidato impiccandosi con una cintura nera di cuoio. Cameron aveva detto alla madre di voler essere una ragazza e che voleva iniziare a truccarsi, richiesta alla quale la madre non aveva acconsentito. Cameron è stato vittima di bullismo a scuola e aveva pochi amici. Il 5 febbraio la polizia di Detroit ha trovato il corpo di una donna transgender in un lotto vuoto, uccisa con un colpo di pistola alla nuca. Gli agenti hanno parlato di lei come di una “nota prostituta” e come di un “uomo” in abiti femminili. Benché conoscessero il nome della vittima, la polizia ha rifiutato di renderlo pubblico, facendo il modo che scendesse al livello di una vittima anonima. Il 9 febbraio la polizia ha trovato il cadavere di una donna transessuale di colore di 25 anni nel suo appartamento nel Bronx. Sanesha Stewart è stata probabilmente accoltellata a morte quando il suo assassino ha scoperto che era trans gender. Il New York Daily News, il primo a riportare la notizia, ha utilizzato un titolo offensivo: “soggetto fregato pugnala travestito del Bronx”. Il 12 febbraio, lo studente quattordicenne Brandon McInerney è entrato in un’aula di informatica piena di studenti all’Istituto E.O. Green Junior High in Ventura County, California, ed ha ucciso con un colpo d’arma da fuoco un suo compagno di classe, lo studente di ottavo grado Lawrence King. McInerney era probabilmente infuriato con King, che era apertamente gay e gender-variant e noto per indossare stivali a tacco alto, cosmetici e gioielli femminili in classe. Ogni
anno vengono riportati dozzine di casi in tutto
il mondo relativi a persone che sono state assassinate a causa della
loro espressione di genere. Molte di queste vittime non sono nemmeno
propriamente menzionate, ma nominate dalle notizie dei
media soltanto come “uomini vestiti da donne”. La maggior parte
di queste vittime sono transessuali MtF giovani, povere
e di colore. Alcune
sono prostitute. Sono oppresse a causa del razzismo, del classismo, della transfobia, della misoginia e dell’eterosessismo. Le loro vite sono costantemente in pericolo. A questo punto sono abituata a venire a conoscenza di questi casi ma sono scioccata e rattristata dalla recente ondata di odio nei confronti delle persone gender-variant . Nell’arco di una settimana, quattro vite insostituibili ci sono state rubate. La causa? Intolleranza rispetto alla variabilità di genere, l’odio e l’oppressione. Le persone gender-variant sia giovani che adulte sono considerate come eliminabili nelle culture di tutto il mondo.
La nostra società americana è ossessionata dalla purezza del genere,
con il concetto second cui il sesso ed il
genere sono assoluti e separati da confini che non possono e non dovrebbero
poter essere attraversati. Coloro
che attraversano, vivono sfumature e trascendono
le rigide categorie di maschio/femmina e virile/femminile sono puniti
brutalmente per quella che è la nostra percezione di una trasgressione
rispetto alla legge divina e alla natura. Circa
il 75% delle persone transessuali sono disoccupate o sotto-occupate.
Inoltre non vi è una legge federale in questo paese che protegga le persone dalla discriminazione nasata sull’identità
e l’espressione di genere.
Martedì prossimo I membri di Transcendence
terranno una veglia per ricordare queste vittime dell’intolleranza di
genere dale 11 alle 14 presso la Union.
Sarete tutti benvenuti se vorrete unirvi
a noi. Venite a dire la vostra,
anche se la vostra voce è tremante. Come ci ricorda così eloquentemente
Audre |