- Dichiarazione di Clemente Mastella sui Pacs del 12/09/2005
- Unione: Mastella, perplesso per Luxuria e No Global in lista
- Mastella: "Ribadiamo il nostro no ai Pacs"
25/02/2006
Dichiarazione di Clemente Mastella sui Pacs del 12/09/2005
Roma, 12 set. (Apcom) - "Sui Pacs potrei anche rompere l'accordo politico con Prodi", ha affermato oggi pomeriggio Clemente Mastella, il segretario dei Popolari-Udeur. "Se Prodi non vuol essere Prodi ma pensa di essere Zapatero allora prendo atto di aver sbagliato e faccio un passo indietro, se vogliono questo me lo dicano. Io non sposo cause che non condivido".
Cagliari, 13 set. (Adnkronos) - ''Pacs chiari amicizia lunga. E' stato detto che tutta l'Unione ha firmato a favore dei Pacs. Questo non e' assolutamente vero. Noi non abbiamo firmato''. Lo ha dichiarato il leader dell'Udeur, Clemente Mastella.
Roma, 14 set. (Apcom) - "Per usare un'espressione giovannea, anche 'loro' sono figli di Dio, bisogna trovare qualche tutela Ma non ci può essere una 'terza via familiare'". Il segretario dell'Udeur Clemente Mastella, incontrando i giornalisti della stampa estera, torna sulla vicenda dei Pacs, che lo ha visto protagonista di una dura polemica nei confronti di Romano Prodi e degli alleati dell'Unione nei giorni scorsi. "La famiglia è un conto, altre espressioni sono un'altra cosa".
Lanci di agenzie di stampa del 12-14 settembre 2005
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Unione: Mastella, perplesso per Luxuria e No Global in lista
SI' A SINISTRA DI GOVERNO, NO A SINISTRA ALL' ECCESSO
sabato 21 gennaio 2006 , di ansa
BOLOGNA, 21 GEN - Clemente Mastella si dice ''perplesso'' per la presenza nelle liste del centro di sinistra di leader no global come Francesco Caruso o Vladimir Luxuria, rappresentante del mondo gay. ''Questo fatto mi crea un qualche soprassalto. Io sono per un centro forte - spiega nel suo intervento all' assemblea programmatica dell' Udeur dell' Emilia-Romagna - che si allea con una sinistra di Governo, non con una sinistra all' eccesso''.
Poi tornando su questo punto con i cronisti prima di prendere l' aereo per Cagliari, precisa: ''Se qualcuno immagina che noi possiamo far diventare forza di governo Luxuria e i No-Global, poi noi rischiamo di restare fuori dal parlamento, significa che il nostro congresso puo' finire in un altro modo'', facendo intendere che l' Udeur potrebbe rompere con l' Unione e tentare la strada di una ''Kadima'' italiana.
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Mastella: "Ribadiamo il nostro no ai Pacs"
Ancora omofobia dal leader dell'Udeur
giovedì 23 febbraio 2006 , di AGEDO
Roma, 23 feb. - "Sono pacs loro...". Risponde con una battutra il leader dell'Udeur Clemente Mastella sulla possibilità di riconoscere diritti alle unioni di fatto. A margine di un convegno, Mastella ribadisce che "per quanto mi riguarda, pur ritenendo accettabile il compromesso raggiunto nel programma dell'Unione, noi ci consideriamo liberi di scegliere secondo la nostra coscienza e quindi ribadiamo il nostro no ai pacs".
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