ARCHIVIO
STORICO DELL'ASSOCIAZIONE
CRISALIDE AZIONETRANS
ex
Associazione di Volontariato Sociale ai sensi della legge 266/91 (1999-2009)
COMUNICATO
DEL 9 DICEMBRE 2009
IMPORTANTE!!!
L'Associazione
Culturale Crisalide AzioneTrans è, dal 1 dicembre 2009,
sciolta di fatto.
Nei prossimi giorni verrà ufficializzato l'evento attraverso
le prassi burocratiche necessarie.
L'esperienza di un'Associazione Transgender - dopo 10 anni di attività
e di approfondimento e ricerca - è da ritenersi terminata.
Da
Associazione Transgender, Crisalide diventa associazione PANGENDER.
Crisalide PanGender
è in via di registrazione ma è - come sancito dalla Costituzione
e dalle leggi - già Associazione operante.
Siamo ai primi passi e presto aprirà il vero sito di Crisalide
PanGender, in formato interattivo e moderno.
Già da ora, però è possibile leggere, in quelle
pagine (www.pangender.it) , alcune
importanti
motivazioni del cambiamento ed una prima bozza di
Manifesto
Pangender
che spiega le ragioni dell'importanza di una visione Pangender, al fine
di raggiungere una parità di diritti fra le persone, per quanto
attiene
Identità di Genere, Genere, Orientamento Sessuale ed altro ancora.
Crisalide PanGender, quindi, non sarà più un'associazione
"solo" transgender, anche se manterrà il massimo
interesse per tale tematica, ma
Associazione per la libera espressione delle Identità di
Genere e sarà realmente aperta e operante per chiunque (uomo,
donna, transgender, intersessuat*, etero, gay, lesbica, pansessuale,
ecc.) si riconosca nel suo progetto politico generale.
Troverete migliori spiegazioni nei primi documenti linkati al sito
www.pangender.it.
Questo
sito resta aperto come archivio storico
e sarà collegato - per le tematiche transgender - a Crisalide
PanGender"
ma non verrà più aggiornato.
|
ARTE E CULTURA TRANSGENDER
promossa da Crisalide AzioneTrans - onlus
TEATRO
-
Un particolare della locandina
|
Matteo Manetti, l'attore unico della "piece" teatrale
|
Preview
di Mirella Izzo:
Sono stata tra le poche fortunate ad assistere alla prova generale dello
spettacolo "prima della prima". Eravamo circa una 20ina di
persone scelte in modo variegato e quindi non tutte transessuali.
Trattandosi di un "preview", ovviamente non svelerò
quasi nulla della trama che si sviluppa nello spettacolo, nè
tantomeno dello struggente finale.
Quello che posso dire è che lo "script" di Davide Tolu
è sicuramente appassionante. I passaggi dai "colori"
allegri a quelli drammatici sono fluidi e scorrono velocemente, catturando
l'attenzione dello spettatore. Certamente chi è transessuale
potrà trovare ragioni di coinvolgimento maggiori, ma lo spettacolo
è stato scritto in modo tale da essere fruibile per chiunque.
E proprio questa era la volontà dell'autore.
Matteo Manetti, attore unico ma con più personaggi da far vivere,
è una vera sorpresa. Alla sua prima esperienza teatrale pubblica
(pur avendo frequentato corsi di teatro), si muove come un folletto
tra un personaggio e l'altro con un'abilità rara da trovare negli
attori non professionisti.
L'Uomo Nuovo, personaggio principale della piece, vive, come dice la
locandina di presentazione "in un tempo e in un luogo in cui nessun
cambiamento radicale è possibile". Vive in un passato recente,
recentissimo, ma che sembra preistoria rispetto ai nostri giorni.
E questi pochi decenni di differenza costituiranno un punto focale dell'opera
di Davide.
Bambini, uomini, donne, parenti, barboni, transessuali, psichiatri che
oggi potrebbero sembrarci pazzi ma che rappresentano la realtà
di ben pochi anni fa, entrano in relazione con l'Uomo Nuovo che - nello
scoprirsi senza punti di riferimento culturali appropriati - vuole a
tutti i costi vivere e trovare un proprio spazio ed una propria dimensione
in un mondo rigidamente diviso: gli uomini da una parte, le donne dall'altra.
Lo spettacolo fa sorridere e commuovere allo stesso tempo, le musiche,
non preponderanti, sanno però dare la giusta atmosfera di ogni
passaggio, la scenografia, volutamente scarna, è riempita da
un Matteo Manetti che si muove all'interno della scena con movimenti
che danno il senso di una danza, che cambia continuamente di tono e
di umore.
Per essere l'esordio italiano della prima opera teatrale totalmente
transgender, non si può che essere fieri della fatica di Davide
e Matteo, transessuali e compagni di vita, impegnati nel movimento e
soprattutto, in questa circostanza, ottimi artisti.
Perdersi lo spettacolo sarebbe un peccato.
Genova 28 maggio 2004
PROSSIME
DATE: coming soon
(torna
all'indice)
NARRATIVA
(torna
all'indice)
VIDEOPRODUZIONI
Crisalide
AzioneTrans onlus e Ala Milano onlus presentano
"Ragazze
XY"
"Muri
coperti da immagini o immagini che diventano muri, muri tra le relazioni,
immagini che confortano o che mettono a disagio. La battaglia per i
diritti civili dei e delle trans raccontate attraverso l'intrecciarsi
della quotidianità di alcuni personaggi coinvolti loro malgrado
dalla discriminazione di genere."
Regia:Federico
Tinelli.
La
realizzazione di questo cortometraggio è stata finanziata dalla
"Fondazione Cariplo".
Recensione
di Monica Romano:
Ormai da tre anni sono moderatrice di due gruppi di auto-aiuto a Milano,
riservati alle persone t*.
Uno
di questi si tiene "tradizionalmente" al sabato pomeriggio,
ed è a prevalenza frequentato da MtF. In questo gruppo molte
ragazze MtF si sono incontrate e confrontate, molte vi sono cresciute,
alcune ritengono di esservi addirittura nate.
Nell'ambito
del gruppo sono nati forti legami, d'amicizia, d'amore, di solidarietà.
Molte ragazze hanno smesso di essere sole,altre ci hanno portato la
loro esperienza e testimonianza,altre ancora si sono fermate per breve
tempo, lasciando però un segno. Ciò che è sicuro
è che questo gruppo ha fatto la differenza per molte ragazze
t* milanesi e non, divenendo un punto di riferimento.
Ho
sempre pensato che questo gruppo e la sua evoluzione meritassero un'attenzione
speciale,che il suo forte messaggio meritasse di varcare le soglie della
nostra sede arrivando il più lontano possibile, e ho proposto
alle ragazze di realizzare un cortometraggio che parlasse di noi tutt*.
Non
solo quindi di noi, delle 5 milanesi che vi hanno preso parte, ma di
tutte le MtF.
Diritti
negati, rabbia, paura, ricordi, emozioni, sogni e speranze di 5 MtF
milanesi che hanno voluto provare,con grande ambizione se volete, a
rappresentare la realtà MtF da un nuovo punto di vista... insieme
ad un'"ospite" allo stesso tempo vicino e molto "distante"
da loro (venite a scoprire di chi si tratta).
PROSSIME
DATE: Milano, Giovedì 14 Luglio, ore 19.30
c/o FRIDA CAFFE' via Pollaiuolo 3 Milano
X info : Crisalide AzioneTrans Milano 349/2528932 339/2422880
ALA Milano Onlus 02/89516464 - ulteriori
info
(torna
all'indice)
SAGGISTICA
Transfemminismo,
translesbismo, genderismo e orientamenti sessuali
di
Mirella Izzo
Una
raccolta dei periodici "editoriali", rivisti e corretti sulle
pagine del sito http://www.fuorispazio.net. Gli articoli finora pubblicati:
Stigma,
stereotipi di genere e comunità LGBTQ
di
Alessia Bellucci
Un'analisi
approfondita sugli stereotipi di genere e sullo "Stigma sociale"
e delle sue possibili conseguenze ed effetti nella comunità LGBTQ.
Gli articoli, finora pubblicati sulle nostre pagine, sono:
(torna
all'indice)
POESIA
La
transizione e l'amore transgender
di Mirella Izzo
Poesie sull'amore lesbico, sulla trasformazione del
proprio corpo, sull'identità di genere, su tutto quanto è
transgender e lesbico sulle pagine di www.fuorispazio.net
(torna
all'indice) |