AZIONETRANS ADERISCE
AL TDOR INTERNATIONAL |
GIORNATA VITTIME
TRANSGENDER: Giornata internazionale vittime transgender: depositata alla Camera e al Senato un'interrogazione parlamentare urgente sugli atti di violenza avvenuti nel 2008 contro le persone transgender e transessuali
Roma, 19 novembre 2008
In occasione della giornata internazionale dedicata alla memoria delle vittime transessuali e transgender che si celebra domani, giovedì 20 novembre, in molti paesi del mondo, i parlamentari radicali hanno oggi depositato al Senato della Repubblica e alla Camera dei deputati la seguente interrogazione parlamentare urgente rivolta al Governo italiano:
Al Presidente del Consiglio; al Ministro degli Interni; al Ministro della Sanità al Ministro dell'Istruzione al Ministro per le Pari Opportunità;
Per sapere – Premesso che:
- il 20 novembre è la giornata internazionale dedicata alla memoria delle vittime transgender della violenza omofobica (Transgender day Of Remembrance); - secondo un rapporto dell'Arcigay, diffuso dall'Ufficio Diritti umani e lotta alla violenza, nel solo anno 2008, contro le persone trasngender e transessuali, ci sono stati tre omicidi e diversi atti di inaudita violenza in varie parti del paese, in particolare a Roma, che spesso non vengono neanche denunciati; - le aggressioni sono quasi sempre ispirate da un atteggiamento di pregiudizio e violenza che ha come cornice l'omofobia, molto diffusa nel nostro paese; - le persone transgender e transessuali vivono una condizione soggettiva difficile che necessiterebbe di maggiore aiuto e assistenza da parte delle strutture pubbliche, in particolare in ambito sanitario e sociale;
Per sapere: - se il Governo è a conoscenza degli atti di violenza, che in alcuni casi hanno causato il decesso delle vittime, avvenuti in Italia nel 2008 contro le persone transgender e transessuali;
- se non ritenga necessario incontrare le Associazioni transgender e transessuali insieme a quelle che si occupano della difesa dei loro diritti con l'obiettivo di avviare politiche di educazione, aiuto e assistenza adeguate;
- se non ritenga altresì necessario avviare forme di sostegno educativo a tutti i livelli, affinché venga combattuto il pregiudizio omofobico e transfobico nel nostro paese;
- se non ritenga infine urgente promuovere iniziative anche legislative di sostegno, principalmente in ambito sanitario e sociale, affinché le persone transgender e transessuali possano vivere con adeguato aiuto la loro esistenza.
GIORNATA VITTIME TRANSGENDER: LETTERA DI BERNARDINI E CONCIA ALLA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE GIUSTIZIA DELLA CAMERA PER LA MESSA ALL'ODG DELLA LEGGE SUL CAMBIO NOME, COME IN SPAGNA E GRAN BRETAGNA.
Roma, 19 novembre 2008
In occasione della giornata mondiale dedicata alla memoria delle vittime transgender e transessuali che si celebra domani, giovedì 20 novembre in tutto il mondo, Rita Bernardini, deputata radicale del Pd e Paola Concia, deputata Pd, hanno inviato a Giulia Buongiorno, Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati, una lettera nella quale chiedono che venga messa all'odg dei lavori la proposta di legge n.1066. La proposta di legge prevede la possibilità che le persone transgender e transessuali possano cambiare il loro nome senza che obbligatoriamente venga fatto l'intervento chirurgico di cambiamento del sesso. Leggi simili sono state approvate in Spagna e Gran Bretagna e rispondono in modo adeguato ad uno dei molteplici problemi che le persone transgender e transessuali vivono in condizioni molto difficili. Nella lettera viene ricordato come tra i gravi problemi che vivono le persone transgender e transessuali vi sia anche l'omofobia e la transfobia di cui sono spesso vittime in Italia, come documentato dal rapporto 2008 preparato dall'Ufficio diritti umani e lotta alla violenza dell'Arcigay, inviato insieme alla lettera, alla Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati. |