Autoginefilia - presentazione.
12 maggio 2001

La teoria dell'"autoginefilia" ha fatto e sta tutt'ora facendo molto discutere il mondo transessuale e transgender per gli aspetti controversi che presenta. Già da tempo abbiamo presentato il testo di Anne Lawrence su queste pagine (il link a pié di pagina). Abbiamo deciso di arricchire la discussione su questo argomento con gli interventi che riteniamo più rappresentativi sull'argomento, con testi a favore e testi contro. La teoria dell'autoginefilia nasce dalla mente del Dott. Ray Blanchard, clinico psicologo del Clarke Institute of Psychiatry di Toronto (Canada). In essa prospetta un percorso diverso e alternativo di "diagnosi" della transessualità. In particolar modo la teoria di Blanchard vuole cercare di spiegare la scelta transessuale di tutte quelle persone (solo mtf!) che hanno iniziato a transizionare in età adulta, che hanno avuto un passato esteriore di uomo di "successo", che sono state (o sono ancora) sposate e magari padri di figli. Persone che hanno avuto un passato di erotizzazione ed eccitazione sessuale nel travestirsi o nel fantasticare sè stesse come donne, e che sono state attratte sessualmenete (o sono ancora) da donne, o che sono bisessuali e che non sono state bambini o adolescenti effemminati di natura. Secondo le teorie prevalenti, persone che scelgono o chiedono di transizionare e che hanno un passato che corrisponde anche parzialmente a quello sopra descritto, non vengono spesso riconosciute come "transessuali primitive"  ma vengono spesso inquadrate in una diagnosi di "transessualità secondaria" ovvero:

a) secondarietà rispetto a psicosi schizofreniche (delirio identitario nello schizofrenico);
b) transessualismo come equivalente depressivo (regressione della sessualità e crisi della identificazione sessuale, con svalorizzazione di Sè e travestitismo);
c) "crisi transessuali" in situazioni di disadattamento post-stress."
(da: "Identità Multiple - Psicologie del transessualismo" di A. Godino e A. Lacarbonara - Franco Angeli Editore)

Di fatto tutte le persone che vogliono transizionare e che non corrispondono allo stereotipo predefinito di "transessuali primitive" - ovvero aspetto effemminato fin dall'infanzia o adolescenza, travestimento precoce, attrazione sessuale "omosessuale" (che qui si intende come attrazione verso persone dello stesso sesso genetico) - possono trovare ostacoli e difficoltà nell'ottenere l'approvazione medico-legale per l'intervento chirurgico di riassegnazione del sesso o comunque sono destinate ad incontrare dubbi e perplessità da parte dell'ambiente medico-giuridico e sentirsi svalutate e "secondarie" rispetto alle sorelle transessuali "primitive" (o androfile secondo la definizione di Blanchard). La teoria di Blanchard "spiegherebbe" e darebbe maggiore dignità scientifica (e quindi maggiore facilità di proseguire nella propria scelta transizionante) a tutte quelle persone che, pur non riconoscendosi, onestamente, nello stereotipo del transessuale primitivo, desiderano fortemente transizionare. Si è usato volutamente il condizionale in quanto la teoria ha molti aspetti discutibili e può essere anche vissuta come "degradante", in quanto basa le sue fondamenta sul fatto che la spinta autoginefila sia una parafilia (ovvero una perversione) . Il testo è comunque interessante e meritevole di un dibattito e discussione ed è per questo motivo che si è deciso di presentarlo alla comunità transgender e transessuale italiana, tradotto e comprensibile per tutt*. Anne Lawrence sta raccogliendo - a fini scientifici e di indagine - dati ed informazioni di chiunque sentisse spiegata la propria transessualità dalla teoria di Blanchard e sentisse la propria storia conforme alla teoria sull'autoginefilia e chiede  a tutte costoro di mandarle un commento e una propria sintetica storia. Chiunque volesse far conoscere la propria storia (ma anche i propri dubbi) sulla teoria può inviare un testo compilando uno specifico "form" sulle pagine del Transexual Women's Resources (meglio se in lingua inglese) e, possibilmente, inviando una mail "per conoscenza anche a noi. I vostri testi ed interventi saranno pubblicati su queste pagine.

 
"Autoginefilia" 
di Anne Lawrence, MD
"Autoandrofilia?"
di Jamison Green

12 maggio 2001

F.A.Q (le domande più frequenti)

di Anne Lawrence, MD